Campionato 2017/18: un’annata che secondo molti commentatori sarebbe stata destinata a ripetere lo stesso copione delle scorse stagioni, e che invece a circa tre mesi dal fischio di inizio ha già regalato grandi emozioni ed exploit sorprendenti.
Il club bianconero si è reso protagonista di un inizio di stagione non esattamente brillante: la sconfitta nel match per la Supercoppa italiana contro la Lazio dello scorso agosto ha segnato la prima, vera battuta di arresto sul suolo nazionale per i torinesi; poi, anche in campionato, la compagine guidata da Massimiliano Allegri ha più volte tentennato, chiudendo in pareggio il match contro l’Atalanta e subendo una pesante sconfitta in casa, ancora una volta per mano dei biancocelesti.
Come era scontato, la formazione di fuoriclasse della Juve ha rapidamente messo a tacere chi già parlava di crisi della squadra, imponendosi in modo netto nelle settimane successive.
D’altra parte, quest’anno la Serie A è tornata ad essere davvero teatro del grande calcio: il Napoli, l’Inter, la Lazio e, sullo sfondo, anche la Roma, tornano a minacciare seriamente il primato della Vecchia Signora, alla ricerca del suo settimo Scudetto di fila.
Che il calcio nostrano punti a tornare ad imporsi per qualità, livello tecnico e spettacolarità del gioco è un dato di fatto: si colloca in questa direzione anche il debutto ufficiale della tecnologia “Video Assistant Referre”, da tutti noi conosciuta come Var, quella moviola in campo a lungo sognata dal compianto Aldo Biscardi, scomparso proprio nell’anno che ha visto questo suo desiderio avversarsi.
Il sistema basato sulla presenza, direttamente a bordo campo, di monitor per il replay e l’analisi in presa diretta delle ultime azioni è stato introdotto a garanzia di un calcio più pulito, finalmente al riparo da errori di arbitraggio (veri o presunti tali). La Var ha senza dubbio un potenziale straordinario, ma è innegabile che si tratti di un sistema ancora perfezionabile. Nelle scorse settimane, tifosi, opinionisti sportivi e dirigenze si sono più volte trovati d’accordo nel criticare le lungaggini legate all’uso della Var: durante Inter – Spal, giocata nella terza giornata di campionato, l’arbitro Gavillucci ha impiegato ben 6 minuti per dirimere la questione relativa al contatto tra Joao Mario e Vicari, assegnando infine un calcio di rigore ai nerazzurri.
Insomma, il pericolo di match resi sempre più discontinui da interminabili analisi delle singole azioni sospette non è solo uno spauracchio alimentato dagli appassionati refrattari al cambiamento, ma una realtà.
Ad ammettere l’esistenza di margini di miglioramento del sistema Var è anche il presidente della Fifa, Gianni Infantino, che tuttavia solo qualche settimana fa tornava a confermare l’intenzione di portare la moviola in campo anche ai prossimi mondiali di Russia 2018.
Le nuove tecnologie cominciano così a rivoluzionare anche il calcio giocato, dopo aver profondamente inciso nel modo in cui i tifosi vivono la loro passione. Nell’era dei social, infatti, le trasmissioni di approfondimento proposte dalle Pay Tv non bastano a soddisfare la voglia di indiscrezioni e retroscena degli appassionati. Dibattere sui gruppi di Facebook e seguire passo passo tutte le dichiarazioni e i commenti dei protagonisti del campionato su Twitter è diventata ormai la prassi.
Crescita esponenziale anche per i tifosi che agli abbonamenti a Sky o Mediaset Premium preferiscono la soluzione dello streaming online. Negli ultimi anni, l’aumento della richiesta ha portato alla proliferazione di portali con server sparsi negli angoli più remoti del mondo che consentono di seguire in diretta i match più importanti, spesso aprendo però le porte dei propri dispositivi a virus e ad altre sorprese non proprio piacevoli.
Fortunatamente, si moltiplicano anche le soluzioni gratuite e sicure, come quella messa a punto dal gestore di scommesse sportive SNAI, che da quest’anno permette di seguire in streaming tutto il campionato italiano (Serie A, B e Lega Pro) semplicemente registrando un’utenza su SNAI.it e attivando un conto gioco.
Scaricando le apposite app del bookmaker, le partite possono essere seguite anche sul tablet e sullo smartphone. Una bella comodità, sia per chi ama divertirsi con le dinamiche puntate in versione live entrando nella sezione scommesse sportive, che per chi semplicemente vuole essere sicuro di non perdersi nemmeno un minuto di gioco della sua squadra del cuore.
In sostanza, il web e le nuove tecnologie stanno contribuendo a dar vita ad un campionato sempre più entusiasmante, amplificando le soluzioni per seguire tutte le gesta dei propri beniamini.
E quest’anno, come accennato già in apertura, i grandi match della Serie A si preannunciano epici.
Se la Juventus arranca in classifica a causa delle battute di arresto contro nerazzurri e biancocelesti, va detto che la carica travolgente dei Campioni d’Italia è tornata subito ad emergere, ad esempio con la netta vittoria per 2 a 0 (su doppietta di Higuain) in casa di un Milan ancora in seria difficoltà.
Oltre al grande attaccante argentino, mattatori delle prime giornate di campionato sono stati un sempre più immenso Dybala, la conferma Pjanic, e i nuovi arrivi Douglas Costa e Bernardeschi.
Tra le minacce principali al titolo del club bianconero, spicca il Napoli di Maurizio Sarri, imbattuto nelle prime undici giornate di campionato e protagonista di performance di tutto rispetto anche in Champions League.
La formazione partenopea è tornata in campo senza aver subito stravolgimenti particolari rispetto alla scorsa stagione, ma quest’anno il potente trio d’attacco formato da Insigne, Callejon e Mertens ha già offerto prove straordinarie, abbattendo la difesa di big del calibro di Atalanta, Lazio e Roma.
Campionato nuovamente da protagonista anche per l’Inter, che torna a far sognare i tifosi nerazzurri dopo diverse stagioni in sordina.
Gli effetti dell’iniezione di liquidità e degli investimenti estivi della nuova dirigenza non sono tardati ad arrivare: Vecino, Borja Valero e Skriniar hanno già dato prova del loro valore, anche se il vero fuoriclasse della formazione meneghina rimane il capitano Icardi, autore della tripletta della vittoria nel derby contro i rossoneri.
Un ottimo inizio per Luciano Spalletti, che dopo aver concluso l’esperienza con la Roma e messo un punto al burrascoso rapporto con la tifoseria giallorossa, sembrerebbe aver trovato la sua dimensione sulla panchina del Biscione.
Tante le giornate ancora da giocare e le emozioni da vivere per i tutti i tifosi del grande calcio. E per fortuna, anche per chi è sempre di corsa e ha soli pochi istanti da dedicare alle sue passioni, la rete ha in serbo soluzioni pratiche e a costo zero: il profilo Instagram ufficiale della Serie A viene aggiornato quotidianamente con tutto il meglio del campionato tricolore, seguire per credere.