
Ieri sera all’Allianz Arena è andata di scena la seconda semifinale di Champions League tra Bayern Monaco e Real Madrid, una sfida che ha visto la vittoria finale dei blancos per 2-1, ipotecando parte della qualificazione alla finale di Kiev. Un match alquanto combattuto che però nasconde una macchia dal punto di vista arbitrale. Sullo scadere del primo tempo, quando le squadre erano sull’1 a 1, nell’area del Real Madrid il difensore Carvajal ha spinto con veemenza il bomber Lewandoski, un’azione che non è stata sanzionata con il calcio di rigore. Il tutto è stato mostrato con un video da Cesari su Mediaset Premium.
L’episodio in sé però ha ricordato molto lo scontro al Bernabeu al novantesimo minuto tra Vasquez e Benatia, durante i quarti di finale di Champions League, con il presunto fallo del calciatore della Juventus punito con il calcio di rigore. Un’azione arbitrale che ha scatenato un gran caos, causando poi l’effettiva eliminazione della Juventus dalla competizione europea. Durante il match tra Bayern e Real Madrid è avvenuto un episodio praticamente simile, come raccontato in precedenza, ma in questo caso l’arbitro ha preferito lasciar correre.
Qual è a questo punto il metro di giudizio da tener presente per ogni arbitro? Purtroppo si tratta di episodi che segnano completamente la stagione di una squadra ed è necessario che ci sia uniformità di giudizio, ma il più delle volte non è così. Si tende allora realmente a favorire il Real Madrid? Ipotesi che sembra assurda, ma guardando i vari episodi il sospetto può effettivamente venire. A voi i commenti.
Arrivati a questo punto è lecito lasciarvi al video che ci mostra come siano andate le cose all’Allianz Stadium in Champions League tra Bayern Monaco e Real Madrid, grazie alla moviola andata in onda su Mediaset Premium con Cesari che ci ha mostrato il calcio di rigore nettissimo che è stato negato alla squadra tedesca in un momento topico della partita.