Singolare quanto avvenuto su Sportitalia, in merito al passaggio di Kulusevski alla Juventus. Proprio nel momento in cui il giocatore sembrava ormai ad un passo dall’Inter, infatti, è arrivato l’annuncio della chiusura della trattativa da parte dei bianconeri, che evidentemente ha lasciato senza parole anche gli ospiti presenti in studio. Un contributo davvero da non perdere oggi 31 dicembre.
Articolo originale su Cristiano Ronaldo
Ronaldo piange, lui non gioca per i soldi, gioca perchè ama il calcio e la vittoria. L’ha dimostrato nel campo, ha propiziato il primo gol, ha preso falli, ha corso su ogni palla. E i suoi compagni di squadra devono acquisire questo spirito. Ieri la Lazio aveva più fame, cattiveria, personalità. 654 passaggi non servono a nulla se servono solo a togliersi la palla dai piedi, a togliersi la responsabilità di fare quel qualcosa in più.
Il bel gioco spesso non basta e sono gli spunti personali a fare la differenza. Sarri prende appunti ma ora è il momento di trovare la quadra perchè se ieri si è perso il primo trofeo stagionale adesso si rischiano gli obiettivi prioritari. Con una difesa così in Champions si rischiano goleade e in campionato anche con le piccole è stata una fatica e ci son 7 punti in meno rispetto allo scorso anno. Anche in avanti la ricerca continua del fraseggio centrale non paga con le squadre come la Lazio che si barricano in doppia linea chiudendo gli spazi per poi ripartire e colpire una squadra sbilanciata incapace di arginare i contropiedi.
Tanti campioni e un gioco che non riesce a valorizzarli. Le azioni gol seono veramente poche ancor più misere rispetto a una mole di passaggi che a questo punto sembrano sterili e inutili.
Da salvare la voglia di un campione come Ronaldo che non si culla sul suo talento ma vuol mettercela tutta e che ha persino incitato il tifo dello stadio per svegliare la sua Juve.