I tifosi della Juve, quanto meno la gran parte, hanno smesso di sperare nel raggiungimento del decimo titolo di fila. Ma nello spogliatoio Juve Pirlo non ha ammainato la bandiera e ha fissato un patto con i giocatori per lottare al massimo per lo Scudetto.
E’ stato lo stesso Pirlo in conferenza a raccontare che i giocatori ci credono e che a suo dire mancano tante partite e i punti si possono recuperare.
Poi è stata la volta di Morata che ha anche rimproverato i fans che non credono nella vittoria e ha dichiarato che i giocatori lotteranno fino alla morte, fino a che la matematica non li condannerà.
Persino Bernardeschi ha dichiarato di crederci e che la Juve ce la può fare.
Ma fuori dallo spogliatoio i tifosi non sono dello stesso avviso e per diversi motivi.
Non sono tanto i punti di distacco in classifica ma è la squadra a non convincere, non ha un’identità e fatica a costruire a creare gioco.
Il centrocampo non sembra all’altezza e si sente la mancanza di un leader, di un regista.
La Juve fatica con tutte le squadre, persino lo Spezia nei primi 60 minuti non ha avuto grossi problemi e a tratti ha dominato.
E naturalmente bisogna guardare anche agli avversari e chi conosce Conte sa che difficilmente mollerà qualcosa, soprattutto ora che ha un gran vantaggio e una squadra in piena forma e con una precisa identità e gioco.