Casarin zittisce tutti quelli che volevano Ronaldo espulso: il regolamento parla chiaro

Casarin zittisce tutti quelli che volevano Ronaldo espulso: il regolamento parla chiaro

Ronaldo
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Si è discusso moltissimo in questi giorni di Cristiano Ronaldo ed il portoghese ha zittito tutti con una bella tripletta rifilata al Cagliari. Pallone a casa per CR7, ma tantissime polemiche per il suo intervento su Cragno che ha fatto gridare allo scandalo per la sua mancata espulsione. Per capire meglio la dinamica e cosa dice il regolamento a riguardo, è stato contattato l’ex arbitro Paolo Casarin sulla questione e a “Radio anch’io lo Sport” ha voluto chiarire una volta per tutte la vicenda.

L’intervento da parte di Cristiano Ronaldo su Cragno ha stupito anche Casarin, ma per vederci chiaro ha deciso di consultare al meglio il regolamento, in modo da capire quale sia la regola esatta da applicare in situazioni di questo genere. Ebbene, stando a quanto emerge dal regolamento, Calvarese ha punito Cristiano Ronaldo con il giusto cartellino, il rosso infatti non è contemplato in situazioni di questo tipo perché non si nota assolutamente cattiveria da parte del calciatore che ha commesso il fallo.

Si nota infatti dalle immagini come Cristiano Ronaldo abbia sempre gli occhi sulla palla, non si accorge nemmeno in quel momento che il portiere è pronto a tuffarsi per respingere con i pugni il pallone. Lo stesso Cragno non distoglie mai gli occhi dal pallone e non vede arrivare CR7.

L’intervento è stato sicuramente piuttosto duro, ma senza alcun dubbio fortuito, con l’intenzione evidente da parte di Cristiano Ronaldo di raggiungere il pallone. Ha fatto quindi bene Calvarese ad ammonire Ronaldo e non è un caso che non sia intervenuto il VAR. Difficilmente queste parole saranno sufficienti per placare l’ira degli anti-juventini.