La Juve ha toccato il punto più basso dai tempi di Del Neri e adesso c’è una squadra da rifondare. A ben guardare sono davvero pochi i giocatori che sono certi di essere riconfermati. Per gli altri è fattibile la cessione.
De Ligt, Chiesa, Kulusevski, McKennie, Arthur, Danilo, Cuadrado e probabilmente Bonucci sarebbero gli unici ad avere un posto sicuro il prossimo anno.
Poi vi sono i possibili giocatori ai saluti: il più criticato è senza dubbio Bernardeschi, autore sempre di prestazioni non da Juve. ma bisogna anche spezzare una lancia a suo favore dato che Pirlo lo sta impiegando sempre fuori ruolo come ieri nel ruolo di terzino.
Partendo dalla difesa, c’è Chiellini a fine carriera, Alex Sandro mai determinante. Lo stesso Demiral si è mostrato non all’altezza della Champions dove ha regalato il rigore al Porto.
A centrocampo c’è il vuoto cosmico con i due parametri zero Ramsey e Rabiot, anonimi e a seguire Bentancur.
E in avanti anche Morata sta deludendo, segna col contagocce, si divora gol facilissimi come ieri col Benevento.
Capitolo a parte per Dybala e Ronaldo. L’argentino ha saltato tutta la stagione e quando ha giocato ha deluso. Ora vorrebbe uno stipendio da 10 milioni in su.
Ronaldo è l’unico a segnare, oltre lui il nulla, ma costa un patrimonio, 30 milioni solo di stipendio più l’ammortamento del cartellino, la Juve pensa se sia meglio monetizzare.
E torneranno De Sciglio, Rugani e Douglas Costa.
Probabilmente si perderà Romero perchè l’Atalanta ha il diritto di riscatto a un prezzo così basso che non menzioniamo per la vergogna.