La Juve quest’anno non ha mai schierato due volte di fila la stessa formazione. Nonostante la bella prova e vittoria col Napoli, Pirlo non sembra seguire la massima: “squadra che vince non si cambia”.
Eppure quest’anno alla Juve è mancata proprio la continuità e soprattutto un’identità con ruoli e schemi precisi.
Così in conferenza ha già annunciato almeno 4 cambi importanti. A partire dalla porta dove tornerà Szczesny che in realtà nell’ultimo periodo non si è mostrato molto in forma. Buffon nonostante una prova straordinaria con tre salvataggi, uscite puntuali e direzione della difesa, tornerà in panchina.
Pirlo ha anche annunciato Kulusevski dal primo minuto, potrebbe prendere il posto di Morata come punta ma lo spagnolo in avanti ha un gioco che manca allo svedese. Oppure salterebbe un’ala come Chiesa o Cuadrado che però hanno fatto la differenza.
Ma Pirlo non si è fermato qui e ha annunciato che dal primo minuto potrebbero tornare anche Arthur e Mckennie.
Ecco le sue dichiarazioni:
Morata sta bene, secondo me ha fatto una buona partita l’altra sera, è mancato in fase di realizzazione ma sono fiducioso possa sbloccarsi presto. Kulusevski sta bene, è probabile che domani parta dall’inizio“.
Szczesny tornerà titolare, Paulo non credo che possa giocare dall’inizio perché è stato fermo tre mesi. Sta bene però penso abbia bisogno di uno spezzone, magari anche un po’ più lungo”.
“Arthur ha lavorato bene ed è stato risparmiato in alcune parti di allenamento perché va gestito. Anche Mckennie ha lavorato bene, sono disponibili e possono giocare dal 1′”.