La Juventus è uscita con le ossa rotte dal big match contro il Milan, uno scontro diretto che ha evidenziato la grande voglia e fame dei rossoneri, contro l’assoluta mancanza di cattiveria e voglia di vincere da parte dei bianconeri. Alessandro Del Piero, ospite a Sky Calcio Club, ha analizzato questo momento davvero difficile, lui ha vissuto per anni l’ambiente Juventus, ma una Juventus così vuota non la si vedeva dai tempi di Del Neri.
Mancanza di motivazioni e le tante voci che aleggiano da settimane intorno alla società, sembrano essere le possibili cause di questo periodo complicato secondo Alessandro Del Piero. Una Juventus incapace di reagire, senza mordente, con l’azione del secondo gol del Milan si è notata tutta questa passività.
Calciatori assolutamente vuoti e che a questo punto non riescono ad avere gli stimoli giusti, nonostante si stesse comunque parlando di un match point per la conquista del posto Champions League. Del Piero però non incolpa totalmente Pirlo, poteva essere visto come la persona giusta proprio perché desideroso di dimostrare qualcosa di importante, di riuscire a portare qualche motivazione in più dopo i tantissimi anni di vittorie da record siglate dalla Juventus in campionato.
In questo calderone, secondo Del Piero, c’è un po’ di tutto, non solo l’inesperienza di Andrea Pirlo, ma anche la questione Superlega che inevitabilmente ha creato scompiglio nell’ambiente. Da non trascurare nemmeno il centrocampo senza qualità, non si è riusciti a costruire una spina dorsale importante per questa Juventus ed una ricostruzione per la prossima stagione sembra essere alquanto inevitabile. Come sempre, Del Piero mai banale quando bisogna criticare quello che non va alla Juve.