Mancano poco più di 48 ore all’esordio dell’Italia a Euro2020: la nostra Nazionale sarà la prima a scendere in campo in questa rassegna continentale, nel match contro la Turchia. Venerdì sera, all’Olimpico di Roma con calcio d’inizio previsto alle ore 21, gli azzurri saranno chiamati a confermare l’ottimo momento di forma palesato anche nelle ultime amichevoli disputate.
Il primo biennio (trasformatosi poi in triennio) di Mancini è stato colmo di soddisfazioni e ora c’è voglia di raccogliere qualche risultato ancora più prestigioso. Il c.t. ha creato un gruppo dall’identità chiara, puntando sui giovani ma senza rinunciare all’esperienza di alcuni senatori dello spogliatoio. E’ per questo che c’è fiducia attorno agli azzurri: l’impressione è che a prescindere da chi scenderà in campo, l’Italia cercherà comunque di essere padrone del gioco.
Detto ciò, il c.t. si trova di fronte alle prime scelte importanti. In vista dell’esordio con la Turchia è praticamente scontata l’assenza di Verratti, probabilmente con Jorginho il calciatore con più “status internazionale” nella nostra rosa. Il centrocampista del PSG ha preso parte alla prima parte dell’ultimo allenamento, quella svolta col pallone, saltando la seduta tattica e la canonica partitella. Un segnale comunque importante, tanto che è possibile immaginarlo in campo alla seconda giornata, il 16 giugno contro la Svizzera.
Il primo dubbio di Mancini è quindi proprio il sostituto dell’ex Pescara: accanto a Jorginho e Barella, nel trio di centrocampo, potrebbe esserci uno tra Locatelli e Pessina, ma anche la carta Pellegrini non è da escludere a priori. Detto di Donnarumma e della coppia difensiva composta da Bonucci e Chiellini, c’è curiosità anche per la scelta dei terzini: Toloi è favorito a destra su Di Lorenzo con Spinazzola dirottato sull’out mancino.
Saranno ardue le decisioni anche in attacco: nell’undici tipo di questa Nazionale, Chiesa dovrebbe essere l’esterno destro offensivo titolare. Ma va detto che tra i più in forma in questo periodo c’è Domenico Berardi. Il fantasista del Sassuolo oggi è il favorito per una maglia da titolare con la Turchia ma c’è da scommettere che Federico già dal match d’esordio avrà ampio spazio per mettere in mostra le sue grandi doti.