La moda dell’algoritmo travalica i confini italici e le Alpi: in Austria, un gruppo di ricerca dell’Università di Innsbruck, ha infatti generato un modello matematico che pronostica il risultato finale dell’imminente Euro 2020.
Diciamolo subito: nonostante sulla carta tenga in considerazione molti più parametri e variabili rispetto al famosissimo algoritmo di Fabio Caressa, anche in questo caso nutriamo seri dubbi sulla validità e sulla credibilità di un algoritmo rapportato ad un match di calcio. Che può dipendere da troppi fattori, soprattutto in un torneo che dagli ottavi in poi va avanti con partite secche, ad eliminazione diretta.
Gli austriaci però ci hanno provato ugualmente e dopo ore di duro lavoro, immagazzinando dati e ideando formule degne di Interstellar, sono giunti alla conclusione: la Francia vincerà l’Europeo! Clamoroso, nessuno mai l’avrebbe mai pronosticato…
Tornando un attimo (semi)seri, il gruppo di ricerca ha tenuto in considerazione diversi parametri per creare questo algoritmo: valore di mercato della rosa, risultati ottenuti negli ultimi anni e storia delle nazionali, quote dei bookmakers e addirittura alcuni fattori socioeconomici dei paesi, come ad esempio la popolazione e il PIL.
Tutti questi dati hanno generato circa 100mila simulazioni che nel 14,8% dei casi hanno visto la Francia vincitrice di Euro 2020. L’Inghilterra è seconda in questa speciale classifica (13,5%), segue la Spagna con una percentuale del 12,3%.
L’Italia? Per gli austriaci ha solo il 7,9% di vincere l’Europeo per la seconda volta nella sua storia (settima favorita), il 15,9% di arrivare alla finale che si giocherà a Wembley l’11 luglio. Almeno agli azzurri è stato attribuito l’85% di possibilità di passare il girone che comprende Turchia, Galles e Svizzera. Una magra consolazione…