Contro la Turchia sulla fascia sinistra Spinazzola ha praticamente dominato dalla difesa all’attacco guadagnandosi il titolo di miglior giocatore. E pensare che era di proprietà della Juve che però non credendo in lui lo scambiò con Pellegrini. Mossa incomprensibile vedendo che lo stesso pellegrini è stato mandato via in prestito.
E la Juve sulla sinistra ha preferito puntare su Bernardeschi che non ha mai convinto. E lo stesso Alex Sandro da un paio d’anni non è più quello di prima nè in fase difensiva nè al momento di affondare.
Per cui dalle pagine del Corriere dello Sport è arrivata una stoccata alla Juventus che in effetti ha le sue ragioni.
Ecco la dichiarazione di Dotto:
In quel primo tempo rognoso latitavano le soluzioni utili, il Bonucci che detta palla da dietro, Barella e Locatelli che non trovano corridoi, Immobile e Berardi che non trovano spazi. L’unica soluzione per quarantacinque minuti è sembrata lui, l’uomo a sinistra, Spinazzola. Il calciatore che nessuno voleva. Non l’ha voluto la Juve. Non l’ha tenuto Gasperini. Se ne liberava la Roma, l’ha respinto al mittente l’Inter. La classica storia di una pepita d’oro scambiata per un sasso greve. Bravo lui a sbattere in faccia a tutti il suo talento».