
Agnelli si è ritrovato ad essere il capro espiatorio nella questione Super Lega, con attacchi continui ricevuti da ogni parte e con Ceferin, presidente dell’UEFA, che lo ha letteralmente umiliato dal punto di vista umano. Tutto questo perché si stava cercando di poter dare respiro a società piuttosto provate dalla pandemia, ma in questo progetto erano state escluse le squadre meno potenti.
La polemica a riguardo non si è di certo arrestata, con in primis Ceferin che ha accusato queste società di non credere più nei reali valori del calcio, visto come uno sport di tutti e non prerogativa esclusiva dei più potenti. Ora però qualcosa non quadra, perché c’è il PSG che non sta di certo badando a spese sul mercato, incurante della crisi che ha colpito questo settore e soprattutto del fair play finanziario.
Incredibilmente la società parigina può fare ciò che vuole, acquistare qualsiasi calciatore costoso senza alcun tipo di preoccupazione. Dopo l’arrivo di Wijnaldum, che percepirà ben 9 milioni di euro a stagione, c’è stato anche il rinnovo di contratto a Neymar per 36 milioni l’anno. Attenzione però perché anche Donnarumma arriverà a Parigi con uno stipendio che dovrebbe oscillare tra i 10 ed i 12 milioni di euro l’anno, senza escludere il grande colpo Hakimi per 70 milioni di euro e con un ingaggio da 8 milioni per il calciatore ormai ex Inter.
Sarà finita qui? Certo che no, il calciomercato estivo è ancora lungo ed ecco che la possibilità Sergio Ramos potrebbe concretizzarsi nelle prossime ore, con un contratto di 15 milioni a stagione al calciatore ex Real Madrid. Da valutare anche la questione Cristiano Ronaldo, qualora infatti dovesse lasciare la Juventus, il PSG potrebbe essere la destinazione più gradita, anche perché percepirebbe sempre 30 milioni a stagione.
Spese folli per questo PSG che può agire liberamente, senza che Ceferin dica una parola, ma dove sono qui i valori paventati dal presidente dell’UEFA?