Sarri non riesce a dimenticare l'albergo: "C'erano alcuni che piangevano..." - LoStadium.it

Sarri non riesce a dimenticare l’albergo: “C’erano alcuni che piangevano…”

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Non è stata un’intervista banale quella che ha concesso Maurizio Sarri, dopo un anno di silenzio, a ‘Sportitalia’. L’ex tecnico della Juventus si appresta a cominciare la nuova stagione alla guida della Lazio ma evidentemente i ricordi dell’esperienza alla Juventus sono ancora troppo freschi, e per certi versi dolorosi, per guardare al futuro.

Sono stati diversi i passaggi in cui Sarri ha parlato della sua annata in bianconero. Le frecciatine sono state molte, la più clamorosa: “Hanno festeggiato il quarto posto e non il mio scudetto. Lo davano tutti per scontato”. O anche: “Ero in una grande società come il Chelsea e ho commesso un grosso errore di valutazione accettando la Juventus“. Insomma, il toscano sarà a tutti gli effetti un ex “dal dente avvelenato”.

Sarri è andato anche più indietro nel tempo, rispolverando i ricordi del mitico albergo di Firenze che, negli anni, è stato motivo di sfottò nei suoi riguardi e per i tifosi del Napoli. Ricorderete tutti i fatti: il Napoli, impegnato il giorno dopo con la Fiorentina e in piena lotta per lo scudetto con la Juventus, assistette davanti alla tv al trionfo dei bianconeri a Milano, sull’Inter. Una vittoria clamorosa e rocambolesca che affossò il morale dei partenopei, sconfitti poi dai viola 3-0.

Ebbene, Sarri ha fornito altro materiale particolarmente gustoso: “L’albergo di Firenze? Chi ha fatto sport sa a cosa mi riferivo, detto questo possono inventarsi qualsiasi sfottò. La squadra vide uno spiraglio aperto, il contraccolpo fu feroce, il sogno finì per alcuni episodi discutibili. Salendo in camera, incrociai alcuni giocatori che stavano piangendo tra le scale…”.