Non sono stati giorni fortunati quelli di Weston Mckennie nel ritiro della Nazionale americana. Come rivela oggi ESPN, il manager Berhalter lo ha espulso dal ritiro in primis perché ha passato una notte fuori dalla bolla di Nashville, uscendo quindi dalla bolla imposta dalla Nazionale. Oltre a questo ha rincarato la dose portando anche in ritiro una persona non autorizzata nella sua stanza d’hotel in un’altra serata, violando in entrambi i casi tutti i protocolli del Coronavirus.
Strano atteggiamento da parte del centrocampista juventino che aveva anche detto i giorni precedenti ai suoi compagni che ci vorrebbe più responsabilità nella nazionale statunitense. Quello che filtra da Torino è che anche la società non avrebbe gradito il comportamento del texano che nelle scorse settimane è stato molte volte messo in uscita dalla Juve; chissà che questi atteggiamenti non possano far decidere la Vecchia Signora di privarsi del giocatore già in sede di mercato invernale. Ricordiamo che ci sono stati dei precedenti da parte di McKennie, quando nello scorso campionato fu sospeso da Pirlo per le violazioni alla normativa anti-Covid italiana organizzando una festa a casa propria con Dybala e Arthur, tutti sanzionati. Speriamo che questi episodi possano non verificarsi in futuro.