La buona prestazione del primo tempo contro il Milan ha rischiato di essere oscurata con un finale di match davvero brutto da parte degli uomini di Allegri. Dopo il pareggio di Rebic la Juventus ha mollato la presa, rischiando seriamente di incappare in un’altra sconfitta. La colpa è di Allegri, almeno stando a quanto confessato ai microfoni a fine match dall’allenatore livornese.
Il tecnico della Juventus ha parlato di cambi sbagliati, doveva pensare a calciatori più difensivi, invece di far entrare Kean, Chiesa e Kulusevski. Allegri ha parlato di cambi nuovamente sbagliati, ammettendo le sue colpe, ma evidenziando anche come siano gli stessi calciatori subentrati a sbagliare nell’atteggiamento. Questa Juventus è una squadra giovane, ma Allegri ancora non riesce a far percepire a questi ragazzi i suoi dettami e la colpa non può essere solo ed esclusivamente la sua.
Non è un caso che ai microfoni dei vari giornalisti abbia evidenziato come questi ragazzi giovani debbano iniziare a responsabilizzarsi di più, la maglia della Juventus ha un peso diverso e bisogna capirlo. C’è necessità di entrare in campo con più cattiveria e fame. Non sembra esserci quindi un buon feeling tra Allegri ed i giovani di questa Juventus e lo si è percepito anche durante il cambio modulo, quando durante il match contro il Milan l’allenatore bianconero ha deciso di passare al 4-3-3.
Per ben cinque minuti nessuno dei calciatori in campo aveva carpito tale cambiamento. Un errore grave che evidenzia questo rapporto ancora non consolidato tra allenatore e calciatori, soprattutto coloro che non hanno avuto modo in passato di lavorare con Allegri sempre alla Juventus. La colpa però non può essere solo di Allegri, i ragazzi devono iniziare a svegliarsi un po’.