
La Procura sta indagando sulla questione plusvalenze che ha coinvolto non solo la Juventus, ma anche altre squadre di Serie A. Attualmente però è solo la società bianconera a ritrovarsi sui giornali, con titoloni che quest’oggi coinvolgono anche il nome di Cristiano Ronaldo. Come è stato raccontato da Calciomercato.it dai verbali della procura di Torino sono emerse alcune frasi in cui si parla del rapporto tra Cristiano Ronaldo e la Juventus, più nel dettaglio di alcuni documenti e scritture private che apparterrebbero ad una carta segreta che in teoria non dovrebbe esistere.
Il tutto, stando ad un report effettuato da alcuni quotidiani, fa leva su un accordo particolare che la Juventus avrebbe fatto nello specifico con Cristiano Ronaldo per quanto concerne i tre mesi di mensilità sospesi durante il periodo della pandemia e che sarebbe diverso dagli altri calciatori. Per capirci qualcosa in più a riguardo, la Procura potrebbe convocare Cristiano Ronaldo.
Il calciatore portoghese, attualmente tra le fila del Manchester United, difficilmente si recherà di persona a Torino per fornire maggiori chiarimenti sulla questione, su questa presunta carta segreta di cui si sta parlando nelle ultime ore. Parliamo infatti di un documento che non risulta essere stato oggetto di pubblicazione e di comunicazione agli organi competenti. Possibile che invece i pm possano comunque provare a rivolgersi al procuratore di Cristiano Ronaldo o alla Gestifute, la società che gestisce proprio CR7.
Bisogna capire se questa strada sarà percorsa dalla Procura, se potranno esserci maggiori sviluppi a riguardo, ma non esistendo al momento tale documento, si tratta come sempre di parole al vento. Senza dubbio il caso plusvalenze c’è e non è nemmeno una questione di poco conto, ma gli avvocati della Juventus stanno lavorando per risolvere al meglio il tutto.