
Cristiano Ronaldo aveva lasciato la Juve questa estate nella speranza di trovare ancora grandi successi personali in una squadra più forte. Ma non poteva immaginare di trovarsi in una situazione così critica.
Il campione portoghese non ha ancora segnato un gol in tutto il 2022, un periodo così lungo di astinenza non gli capitava da oltre 10 anni.
Ma questo è niente a confronto a quanto accaduto nell’ultima di campionato.
L’allenatore Ragnick lo ha lasciato in panchina contro il Burnley, per intenderci la squadra che Ramsey ha giudicato troppo scarsa per trasferircisi.
E la cosa ancor più grave è stata la spiegazione data da Ragnick. L’allenatore ha dichiarato “che si trattava di una partita in cui servivano corsa e scatti e quindi schierava Cavani e non Ronaldo”.
Una frecciata pesantissima che dipinge Ronaldo come un cavallo di razza che non corre più. E che l’allenatore fra l’altro sostituisce non con un ragazzino ma con un giocatore di 35 anni che a quanto pare corre molto di più.
Certo che se Ronaldo non è in grado di correre nemmeno contro il Burnley ci si chiede con chi può giocare.
Probabilmente l’allenatore doveva evitare questa dichiarazione avendo rispetto per quello che è uno dei giocatori più forti di tutti i tempi.
Ma viene in mente ai tifosi bianconeri la stoccata della sorella di Ronaldo che nel passaggio dalla Juve al Manchester scrisse: “finalmente torni in una squadra degna di te”.
Forse ora la sorella capirà che Ronaldo alla Juve è stato sempre amato e rispettato anche in tanti suoi capricci.
Non si poteva sostituire perchè scoppiava la tragedia. Talvolta decideva di prendersi una giornata di riposo ma non seguiva la squadra.
Ma lui era Ronaldo e si accettava anche qualcosa di antipatico.
A quanto pare a Manchester non la pensano allo stesso modo.