Un episodio che farà discutere quello accaduto nel corso di Torino-Inter quando al 36’ l’arbitro Guida non concede un rigore solare ai granata per un fallo di Ranocchia su Belotti. Rivedendo le immagini, infatti, il fallo del difensore nerazzurro sul Gallo è evidente, ma l’arbitro nega il rigore ai granata.
Al’ minuti 36, l’arbitro Guida non vede il contatto in tempo reale tra Ranocchia e Belotti in area nerazzurra. Il direttore di gara si confronta con il VAR che però dice all’arbitro di riprendere regolarmente il gioco. Stando alle immagini è, invece, evidente il tocco sul piede d’appoggio di Belotti da parte di Ranocchia in area nerazzurra: il rigore è solare, ma l’arbitro Guida non si reca nemmeno a rivedere le immagini. Anche i telecronisti in diretta tv ammettono che il fallo di Ranocchia è netto, ma in campo l’arbitro indica che si può proseguire il gioco.
Spesso si sente parlare di sudditanza psicologica degli arbitri e di aiutini a favore della Juventus, ma questo episodio è la prova che, in realtà, sono le altre squadre a beneficiare di vantaggi da parte degli arbitri. Inspiegabile questa sera l’erroraccio di Guida, il quale se fosse andato a rivedere le immagini al VAR avrebbe sicuramente visto il fallo netto di Ranocchia su Belotti e assegnato il rigore ai granata.
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