Grande match ieri tra Real Madrid e Manchester con la vittoria per 4 a 3 degli inglesi di Guardiola. E prima della gara ha fatto discutere l’intervista di Ancelotti, allenatore dei madrileni, che è tornato sul suo passato in bianconero non risparmiando frecciate pesanti alla Vecchia Signora.
In primis Ancelotti ha dichiarato che “alla Juve era odiato per il suo passato da milanista e alla Roma”. Addirittura doveva spesso essere scortato dalla polizia.
Ma Ancelotti ha espresso il suo giudizio su Calciopoli dichiarando “che è stato giusto aver fatto giustizia”.
Un racconto dell’allenatore che non corrisponde a quanto emerso successivamente nel tempo. La Juve è stata l’unica squadra a essere punita e smantellata con la retrocessione in serie B. Quando aveva un organico mondiale che di certo non aveva bisogno di aiuti. Inoltre, sono emerse “in ritardo le intercettazioni riguardanti l’Inter, non prese in considerazione perchè ormai “prescritte”.
Niente sanzioni per l’inter che ha beneficiato della punizione alla Juve e della prescrizione.
Questo è fare giustizia per Ancelotti?
Il Mister del Real ha dichiarato che per il futuro vorrebbe diventare un professore di Calcio e che quando non allenerà più resterà tifoso di Milan e Real. Anche qui una frecciata alla Juve di cui non sembra resterà tifoso.
Unica ammissione da parte di Ancelotti è quella di aver imparato tanto in un cluvb dove tutto funzionava perfettamente.