
Vidal, ex guerriero bianconero, oggi nerazzurro si è sfogato contro questo mondo del Calcio. A suo dire lo sport dev’essere una festa e non “ il mercato degli schiavi“. Secondo Arturo, i giocatori fanno troppe partite e così ne risentono le loro prestazioni.
Inoltre, è convinto che tutte queste gare provocano l’accorciamento delle carriere e anche una stanchezza mentale.
Chissà cosa penserà di queste parole un operaio che ogni giorno magari si alza alle 5 del mattino per lavorare 10 ore al giorno e ricevere una minima pensione ai 67 anni?
E negli altri sport non stanno certamente meglio dei Calciatori. I ciclisti per page da fame a confronto pedalano 8 ore al giorno rischiando anche la vita per strade e in discese assurde.
In atletica neanche a parlarne di raffronto fra allenamenti e guadagni.
Poi è vero che nel calcio ormai di gioca anche ogni tre giorni. ma le Società e gli sponsor per pagare gli stipendi milionari dei giocatori cercano di massimizzare gli eventi. poi i giocatori potrebbero anche rinunciare a queste cifre assurde e magari avrebbero anche qualche partita in meno da fare.
Il tutto considerando che dovranno lavorare al massimo una quindicina di anni per poi vivere di rendita per un paio di generazioni.