Cds, caso Pogba: tutti i medici gli hanno detto di operarsi. Cosa c'è dietro la scelta del francese - LoStadium.it

Cds, caso Pogba: tutti i medici gli hanno detto di operarsi. Cosa c’è dietro la scelta del francese

Fa discutere la decisione di Paul Pogba di non sottoporsi ad intervento chirurgico per il menisco rotto ed optare per una terapia conservativa di cinque settimane. A quanto pare, questa decisione, è stata dettata dalla volontà di Pogba di voler giocare a tutti i costi il Mondiale in Qatar in programma a Novembre.

Pogba pare, quindi, abbia anteposto la Nazionale francese ai colori bianconeri a maggior ragione se c’è di mezzo un mondiale. Pogba si è sottoposto a vari consulti medici in cui gli avevano consigliato di operarsi perché nessuna cura al mondo potrà riaggiustare un menisco rotto. Tuttavia, come rivela il Corriere della Sera, Pogba ha deciso di provare la strada consigliata dal suo fisioterapista personale: una terapia conservativa che gli permetterà di tornare in campo in un mese e mezzo. Nello specifico, il programma di recupero prevede tre settimane di terapia conservativa e due settimane di lavoro differenziato in campo prima di ritornare in gruppo.

La Juventus non può costringere Pogba ad operarsi, ma farebbe meglio a correre ai ripari tornando sul mercato perché è difficile riavere il Polpo al top e in campo a lungo vista la decisione del nazionale francese di non operarsi. La speranza, ovviamente, è che la terapia conservativa funzioni. Sarà il tempo a dirci se la scelta di Pogba sia stata quella giusta.