Retroscena su Kean: era tutto fatto per l'addio, poi il passo indietro

Retroscena su Kean: era tutto fatto per l’addio, poi il passo indietro

La Juventus ha chiuso ieri sera il suo calciomercato estivo con due cessioni eccellenti. Arthur e Zakaria hanno salutato temporaneamente Torino, rispettivamente al Liverpool e al Chelsea. Il brasiliano, considerato un esubero dalla Vecchia Signora, ha provato tutta l’estate a trovare una sistemazione ma il suo contratto faraonico a 7 milioni restringeva di molto il bacino di club che lo potevano tesserare. E l’offerta dei “Reds” arrivata proprio ieri mattina ha di fatto aiutato notevolmente Cherubini ed Arrivabene. Mentre per Zakaria la trattativa è arrivata proprio nelle ultime ore, anche questa davvero improvvisa. I bianconeri potrebbero incassare potenzialmente dalle due cessioni in prestito, nel caso vengano riscatti, una cifra superiore ai 70 milioni. Non male.Una situazione che invece non si è riuscita a chiarire è quella relativa a Moise Kean, acquistato lo scorso anno dall’Everton attraverso la formula del prestito biennale e un riscatto obbligatorio a 28 milioni. Il giocatore trova poco spazio in campo e questa estate era deciso a lasciare Torino. Sembrava come riporta il “Corriere dello Sport” cosa fatta la sua cessione ma l’accordo preso dalla Juve con l’Everton non permetteva tanti margini di manovra. Tutto rimandato quindi alla prossima estate quando la dirigenza dovrà riscattare il giocatore; a quel punto vedremo se sarà possibile trovare una sistemazione adatta al ragazzo.