Nedved e le pressioni per l'esonero di Allegri: alcuni retroscena

Nedved e le pressioni per l’esonero di Allegri: alcuni retroscena

Nedved
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Allegri è stato considerato dai tifosi bianconeri come il principale colpevole di quest’avvio di stagione piuttosto deludente da parte della Juventus. Una squadra senza gioco, senza mordente che ha fatto pensare come evidentemente i calciatori non seguano Allegri. Per questo c’è stata una riunione tra i vertici della Juventus per capire come muoversi e stando quanto rivelato dal Corriere della Sera si è parlato principalmente di un eventuale esonero di Allegri.

Agnelli, Arrivabene, Cherubini e Nedved si sono riuniti ad un tavolo per trovare una soluzione, ma ciò che è emerso è la volontà di proseguire proprio con Allegri. Conti alla mano non si può pensare ad un esonero, non c’è la possibilità di pagare due allenatori. Secondo però quanto riportato dal Corriere della Sera durante questa riunione c’è stato il no secco da parte di Nedved sul continuare con la guida tecnica di Allegri.

L’ex calciatore bianconero ha mostrato le sue perplessità nei riguardi del tecnico bianconero che forse non ha in pugno la squadra, non sembra insomma più essere in grado di farsi seguire. Che qualche calciatore potesse remare contro Allegri è stata una preoccupazione di Agnelli ed a tal proposito ha chiesto rassicurazioni. Il presidente ha avuto una lunga telefonata con Allegri, chiedendo proprio all’allenatore se qualche calciatore non lo seguisse nello spogliatoio.

Il tecnico ha rassicurato il presidente a riguardo, ma chiaramente è fondamentale che ci sia un cambio di rotta da parte di tutti. Non si può continuare su questa strada, bisogna trovare la soluzione giusta per evitare che durante la stagione ci possano essere nuovamente sconfitte di questo tipo. Quella contro il Monza è stata davvero una partita brutta, altri passi falsi non sono concessi.