Non è semplice riuscire a prevedere quali saranno le prossime mosse di mercato in casa Juventus. L’attuale stagione è ancora in bilico e vige l’incertezza più assoluta, ma intanto ci sono dei punti ben chiari ai quali sta lavorando la nuova dirigenza. Bisogna sfoltire la rosa o provare a liberarsi di quei calciatori che non solo si ritrovano ad avere uno stipendio piuttosto elevato, ma che non sono nemmeno utili alla causa bianconera.
Ciò che sta al momento condizionando il pensiero degli uomini mercato della Juventus è riuscire a sbarazzarsi dei calciatori che ritorneranno a giugno dal prestito. Sono principalmente due che non rientrano nel progetto tecnico della squadra e si tratta di Arthur e di Zakaria. C’è stata la possibilità di mandarli in prestito in grandi squadre come il Liverpool ed il Chelsea, con la speranza che potessero fare bene e quindi venire poi riscattati.
Purtroppo questo scenario non si presenterà, entrambi non stanno facendo un granché e si ritrovano spesso a scaldare la panchina o non essere addirittura convocati. Inevitabilmente saranno rispediti al mittente quando terminerà il prestito, questo significa che la Juventus, quando riprenderà la nuova stagione avrà questi due esuberi in squadra. Si sta quindi lavorando già per provare a liberarsi di Arthur e Zakaria quando ritorneranno alla Juventus, ma sembra essere una missione davvero molto complicata da portare a termine.
C’è da dire che poi la stessa Juventus non effettuerà il riscatto di alcuni calciatori arrivati in prestito in questa stagione, come ad esempio Paredes che con molta probabilità ritornerà alla corte del PSG. L’argentino non è mai riuscito a convincere molto Allegri, non rientra spesso nella squadra titolare ed il suo stipendio è anche alquanto elevato. La rivoluzione è solo all’inizio.