Si pensa da tempo alla prossima stagione della Juventus, visto come si sia trattato di un anno alquanto complicato sotto diversi aspetti, con quello extracalcistico che inevitabilmente ha influito sulla testa dei vari calciatori bianconeri. Ciò non toglie però che le prestazioni in alcune partite non siano state assolutamente all’altezza, troppe figuracce che non fanno parte del DNA di questa squadra. Per questo si pensa ad una rivoluzione, ma chiaramente bisogna partire da una base che deve essere solida.
Sotto questo aspetto, secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, ci sono calciatori ai quali la Juventus si affiderà anche dalla prossima stagione e che quindi saranno considerati lo zoccolo duro della squadra. Secondo la “rosa” la società partirà da undici calciatori: Perin, Danilo, Bonucci, Gatti, Bremer, De Sciglio, Fagioli, Locatelli, Miretti, Kostic e Iling.
Questi costituiranno quella base necessaria da dover ripartire e poter costruire qualcosa di importante. Si tratta di un giusto mix di esperienza e di gioventù, perché si sa come una squadra composta da soli giovani sia sempre un rischio, ma con l’interazione dei senatori si ha la possibilità di avere un buon equilibrio. Il mercato non sarà quindi animato da grandi nomi, si cercheranno quei profili più adatti alla squadra di Allegri, senza troppi ghirigori. Sono finiti i tempi dei nomi ad effetto, quelli che servono solo per fare show mediatico, la Juventus ha bisogno di concretezza.
C’è voglia di ritornare ad essere grandi affidandosi a calciatori che abbiano grande fame di vittoria, perché il problema è che molti si sentono appagati, cosa che non deve mai accadere in un club come quello bianconero. Giusto insomma avere in rosa calciatori che per anni hanno respirato l’aria di questa società, ma deve esserci anche il giusto rinnovamento per ambire a grandi traguardi.