Si sta per chiudere un anno terribile per la Juventus ma purtroppo potrebbe essere solo l’inizio di una caduta ancora più pesante.
Con i 10 punti di penalizzazione è stato nuovamente cancellato il secondo posto ma al vaglio di Ceferin ci sono anche i faldoni dell’indagine Prisma, ovvero l’indagine sugli stipendi.
Inoltre il cima fra Juve e Uefa è tesissimo dato che Elkann non ha dato alcun segnale distensivo nemmeno dopo le dimissioni di Agnelli.
La Juve sta in pratica continuando la sua battaglia legale per avere il diritto di creare un campionato fra big europee di nome Superlega.
La UEFA chiaramente è il rivale e anche l’ente deve giudicare se la Juve ha violato fair play finanziario o altre norme sportive per plusvalenze e stipendi.
A questo punto la Juve rischia di essere esclusa dalle coppe europee anche per uno o più anni. Una rottura gravissima e una battaglia che probabilmente non si era mai vista nel Calcio.
Al momento a perdere è di certo la Juve che a causa della penalizzazione plusvalenze non andrà in Champions perdendo qualcosa come 110 milioni di euro di entrate.
Dopo oltre 100 anni di storia si decide il futuro della gloriosa società bianconera e purtroppo non si giocherà sui campi di Calcio.