
Guardando la rosa attuale della Juventus si può notare come ci sia del materiale per fare bene nonostante non ci siano stati praticamente acquisti in questa sessione di mercato. Allegri ha potuto contare solo sull’arrivo di Weah, ma ciò che interessava maggiormente alla società era di sfoltire la rosa eliminando gli ingaggi più pesanti. Bisogna far quadrare i conti, questo è quanto è stato detto a Giuntoli quando è arrivato a Torino e fino ad ora è stato fatto un lavoro eccellente sotto questo punto di vista.
Sono finiti i tempi di acquisti folli e stipendi alle stelle, la nuova Juventus deve essere sostenibile riuscendo a fare di necessità virtù. Chiaramente in campo toccherà ad Allegri riuscire a creare una squadra vincente, la qualità di certo non manca a questa squadra, ma a latitare è stato più volte il gioco. Vedremo se ci sarà un cambio di rotta a riguardo, Allegri avrà modo di lavorare tutta la settimana con i suoi ragazzi, bisogna cogliere il meglio dall’aspetto negativo di non essere presente in Europa.
Detto ciò il bilancio bianconero inizia finalmente a respirare, merito dei tagli ingaggi effettuati durante questa sessione estiva del mercato. Giuntoli aveva il compito di piazzare i calciatori in esubero e ridimensionare il tetto ingaggi e questo processo proseguirà per tutta la stagione. La Juventus è riuscita infatti a risparmiare un bel gruzzoletto con l’addio di Di Maria, Paredes, Cuadrado, Zakaria, Bonucci, Arthur e Pellegrini, anche se in questi ultimi due casi sta pagano ancora metà dello stipendio.
Attualmente però il risparmio è arrivato a circa 47 milioni di euro, ma l’obiettivo resta di decurtare altri stipendi. A tal proposito si sta parlando con Rugani, Szczesny e Pogba, si ha intenzione di risparmiare qualche milione in più rivedendo i loro contratti. Per Alex Sandro bisognerà attendere la prossima stagione, quando non ci saranno più a bilancio i 13 milioni lordi del suo stipendio.