Non è un periodo semplice per Paulo Dybala alla Juventus: al di là di qualche segnale, positivo, nelle ultime uscite (valga per tutti l’assist di tacco a Chiesa nel big match col Milan), l’MVP della scorsa Serie A è stato protagonista di una prima parte di stagione anonima. Le prestazioni di Dybala hanno avuto un importante effetto anche nella trattativa per il rinnovo: l’argentino ha il contratto in scadenza nel 2022 ma la Juventus, almeno stando alle cifre che sono trapelate negli ultimi mesi, non è disposta ad accontentare le richieste del giocatore.
Richieste che si aggirerebbero sui 15 milioni di euro a stagione, a fronte di un’offerta del club bianconero da 10 milioni di euro, bonus compresi. Distanza enorme, dunque, acuita dalle parole di Agnelli: “Non vale ancora i migliori 5 del mondo”.
La situazione, insomma, è ingarbugliata e il tempo non gioca a favore della Juve. Paratici vede la sua posizione indebolirsi, mese dopo mese, in un’eventuale trattativa per la cessione. Ed è per questo motivo che l’offerta del PSG, riportata oggi da Sportmediaset, potrebbe avere un seguito concreto in estate.
Stando a quanto riporta la fonte sopracitata, è Mauricio Pochettino – nuovo tecnico del club francese – ad aver chiesto Dybala nel caso in cui (probabile) uno tra Neymar e Mbappé dovesse partire a fine stagione. Il PSG accontenterebbe, o almeno si avvicinerebbe a farlo, la richiesta d’ingaggio della “joya”, e potrebbe mettere sul piatto 60 milioni di euro per il cartellino. La Juve ne chiede 80, un punto d’incontro a 70 (magari con bonus) potrebbe essere trovato.
La Juventus potrebbe poi reinvestire quella somma per provare l’assalto a Pogba o chiedere di inserire Mauro Icardi, già obiettivo dei bianconeri nelle scorse sessioni di mercato, nella trattativa.