Mattia Perin si candida ad una maglia da titolare per domenica: alle 12.30 la Juventus ospiterà la Sampdoria allo Stadium, un match chiave per dare continuità alla vittoria di mercoledì contro lo Spezia e continuare così, la scalata in classifica. Sarà anche la prima partita del trittico che porterà poi alla sosta di ottobre: Samp, Chelsea e Torino, tre match da non fallire.
E’ anche per questo motivo che Allegri ha deciso per il cambio in porta: Szczesny è stato travolto dalle critiche per le prime, imbarazzanti, prestazioni stagionali ma contro Milan e Spezia ha dato importanti segnali di ripresa. Insomma, ora che il polacco non è più nel mirino di critica e tifosi, arriva anche la possibilità di cominciare il turnover in porta.
Spunta, poi, una curiosità davvero incredibile: anche nella stagione 2017-18, Perin giocò la sua prima da titolare con la Juventus alla sesta giornata. Anche allora c’era Allegri, anche allora c’era Szczesny davanti nelle gerarchie, anche allora si giocò il 26 settembre. Quell’anno Perin giocò 9 partite in campionato, contribuendo quindi alla vittoria dello scudetto: corsi e ricorsi storici?
Il turnover, comunque, dovrebbe riguardare anche altri reparti. A centrocampo, ad esempio, potrebbe rifiatare Rabiot: al posto del francese, sempre schierato nelle prime sei partite ufficiali di questa stagione, dovrebbe esserci Ramsey, fermo ai 77 minuti disputati nelle sfide contro Napoli e Udinese. In attacco, possibile panchina per Dybala e Chiesa (problemino muscolare contro lo Spezia), Kean dovrebbe avere la seconda opportunità di fila dal primo minuto e sarà accompagnato da Morata e Bernardeschi.