
Ha 43 anni e si permette ancora di parare in tuffo un rigore per poi rialzarsi e dire no alla seconda botta dell’attaccante. Alla Juve di questi miracoli ormai non se ne vedono da anni.
La media bianconera ormai è quella di un gol subito ogni due tiri presi. Anche col Sassuolo su tre tiri sono arrivati puntuali due reti.
E non si capisce nemmeno perchè Allegri abbia mandato in panchina Szczesny ora che aveva ritrovato fiducia. A inizio campionato lo tenne in campo quando ne combinò di tutti i colori e ora che stava prendendo feeling tra i pali è stato mandato a sedere.
Ma nessuno dei due portieri bianconeri è nemmeno lontanamente all’altezza di Buffon. Lo stesso Chiellini ha dichiarato che se diventerà Dirigente della Juve cercherà di portare a Torino Donnarumma.
Probabilmente anche lui è stanco di dover fare gli straordinari senza un portiere che ad esempio esca sulle palle alte su cross e calci d’angolo.
Agli europei l’Italia divenne impenetrabile grazie alla bravura di Bonucci e Chiellini indifesa con l’aggiunta di Donanrumma tra i pali sempre grintoso e pronto.
E nel frattempo Buffon continua a regalare vittorie, non più alla Juve ma al Parma dove scoprono che ogni parata straordinaria ha lo stesso peso di un gol fatto.