In casa Juventus si stanno studiando le possibili strategie da adottare per arrivare a Milinkovic Savic. Il centrocampista serbo della Lazio è pronto a spiccare il volo, quasi sicuramente dirà addio ai colori biancocelesti e tra le squadre pronte ad accoglierlo c’è anche la Juventus. Più volte c’è stato un contatto tra le due parti, ma le richieste spropositate di Lotito hanno sempre reso vana tale operazione.
Che sia la volta buona? Sicuramente il valore economico di Milinkovic Savic non è più quello di un tempo, ma nonostante ciò quest’affare risulta essere alquanto complesso da portare a termine per la Juventus. Bisogna in primis superare la concorrenza di Manchester United e PSG, squadre senza dubbio più attrezzate dal punto di vista economico e pronte a soddisfare sia le richieste di Lotito che quelle dello stesso centrocampista. Milinkovic Savic però sarebbe più propenso ad approdare alla Juventus e già qualche mese fa ha chiesto a Vlahovic di come fosse l’ambiente, iniziando ad informarsi di più.
Per far sì che questa operazione possa andare in porto bisogna far quadrare i conti. Una delle condizioni principali è quella di liberarsi di ingaggi pesanti, una soluzione che potrebbe consentire di iniziare a dar vita a questo tipo di operazione. Qui infatti si prevede un esborso da 4,5 milioni di contratto per 4 anni e 60/70 milioni di cartellino, in totale circa 100 milioni, cifra non più sostenibile dall’attuale Juventus. A questo punto ecco che vendere calciatori con ingaggi molto alti potrebbe favorire tale trattativa.
I maggiori indiziati a lasciare la Juventus sono Rabiot e Ramsey, seppur il primo sembra abbia iniziato a capire ciò che chiede Allegri, con un finale di stagione ad alto livello. Qualora si riuscisse a vendere entrambi, con conseguente risparmio sui loro ingaggi, la Juventus potrebbe avere a disposizione circa 43 milioni per sostenere poi l’ingaggio di Milinkovic Savic per quattro stagioni. Potrebbe anche essere inserito Arthur nella trattativa, ma difficile che Lotito accetti tale proposta.