Asensio guida la carica dei 4 parametri zero nel mirino della Juve: nessuno si ricorda di Ramsey e Rabiot? - LoStadium.it

Asensio guida la carica dei 4 parametri zero nel mirino della Juve: nessuno si ricorda di Ramsey e Rabiot?

Estate 2019, con grande enfasi la Juventus annuncia l’arrivo a parametro zero di Aaron Ramsey e Adrien Rabiot. Al gallese e al francese vengono riservati due ingaggi stratosferici, una scelta scellerata che continua a pesare, anche ad anni di distanza. Fino a quel momento, però, le occasioni del mercato dei giocatori in scadenza avevano regalato alla Juve grandi soddisfazioni, Pirlo e Pogba insegnano. Ma da allora, una tragedia (sportiva)…

Non è un caso che già da qualche mese si parla di possibili cambi di strategia sul mercato: il Milan ha vinto uno scudetto con una rosa segnata da un grande lavoro di scouting, lo stesso Napoli quest’estate ha saputo portare avanti una profonda rivoluzione del suo organico grazie allo scouting, senza perdere troppo in termini di competitività. Sembrava poter essere questa la strada da seguire per la Juventus, alle prese con una complicata situazione finanziaria.

Invece no. Le voci di questi giorni accostano i bianconeri ad una lunga serie di calciatori in scadenza di contratto nel 2023. Calciatori che possono arrivare a zero (ma con lauti ingaggi e ricchi bonus alla firma) in estate, o a prezzo di saldo a gennaio ma senza seguire una programmazione tecnica definita. E’ stato il caso di Zakaria che sì, probabilmente garantirà una buona plusvalenza tra qualche mese, ma che a conti fatti è stato una meteora allo Stadium, ceduto al Chelsea sei mesi dopo il suo arrivo in Italia.

Così leggiamo dei vari Asensio (lo spagnolo potrebbe prendere il posto in rosa di Di Maria, altro parametro zero…), di Grimaldo, di Bensebaini (ne abbiamo parlato ieri qui), di Ndicka, promettente difensore francese dell’Eintracht. Giocatori validi, sicuro. Ma appetibili solo per la loro situazione contrattuale o per un’effettiva valenza nel progetto tecnico-tattico della Juve e di Allegri? Ammesso che ne esista uno.