Il peggio, forse, è davvero alle spalle: nella serata in cui la Juventus certifica la sua peggior prestazione di sempre in Champions League, rimediando cinque sconfitte nelle sei partite della fase a gironi, Allegri regala uno squarcio di luce ai tifosi bianconeri. E’ il minuto 74 di Juve-PSG quando il tecnico toscano decide che l’agonia di Federico Chiesa è finalmente terminata: l’attaccante della Nazionale sostituisce Miretti e viene accolto da un incredibile boato dello Stadium. Sì, possiamo dire senza alcun dubbio che è stato questo il momento più bello ed emozionante di questa prima, disgraziata, parte di stagione bianconera.
Chiesa ha mostrato subito di non aver perso quel furore agonistico che lo ha sempre caratterizzato: ha provato un paio di accelerazioni, ha chiesto un rigore per un intervento di Marquinhos, ha calciato anche una volta verso la porta di Donnarumma. Allegri ha già fatto capire che in queste due settimane gestirà il rientro di Federico per averlo al top alla ripresa del campionato, ma quanto è stato bello rivedere le fiammate di questo fuoriclasse? Ed è stato altrettanto bello assistere all’abbraccio con Mbappé, con conseguente scambio di maglia, a fine partita (troverete i link dei due video a fine articolo).
Insomma, 297 giorni e 10 mesi dopo il terribile infortunio al ginocchio sinistro rimediato all’Olimpico, contro la Roma, Chiesa è tornato e lo fa con un carico di aspettative enorme sulle sue spalle. E’ probabilmente ingiusto riporre le speranze della rinascita juventina su un ragazzo che è stato fermo così tanto tempo ma questo è il destino dei fuoriclasse. E Federico lo è, pochi dubbi a riguardo.
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