La Juventus sta affrontando un periodo critico, e la sconfitta contro l’Udinese ha portato ad una riflessione approfondita sulla squadra. La Continassa ha accolto i giocatori tra chi ha partecipato al match e chi no, mentre Massimiliano Allegri si prepara a rivolgere la parola alla squadra nei prossimi giorni per rialzare il morale. La delusione è palpabile, e il rendimento negli ultimi tre incontri ha scosso l’entusiasmo, con i fischi dello Stadium a testimoniare la frustrazione dei tifosi.
Il tentativo di contendere il titolo all’Inter è stato seriamente compromesso, e ora la Juventus deve concentrarsi su come recuperare quanto di buono è stato fatto nei mesi precedenti e pianificare il futuro. Uno dei nodi da sciogliere è rappresentato da Federico Chiesa. Nonostante i tentativi di prolungare il contratto in scadenza nel 2025, la trattativa è tutt’altro che facile. Chiesa guadagna oltre 5 milioni di euro netti all’anno e ha affrontato stagioni complicate, anche a causa di un infortunio al ginocchio nel gennaio 2022. Il suo rendimento altalenante negli ultimi mesi, unito all’emergere di Kenan Yildiz, potrebbe spingere la Juventus a prendere decisioni radicali sulla sua permanenza.
Ma Chiesa non è l’unico giocatore bianconero con un futuro incerto. Paul Pogba, in attesa della decisione sulla squalifica da parte della Procura antidoping, potrebbe trovarsi lontano dalla Juventus, a prescindere dall’entità della sanzione. Moise Kean, scivolato nelle gerarchie degli attaccanti, è stato ceduto in prestito all’Atletico a gennaio, ma le visite mediche non sono andate a buon fine. La Juventus dovrà trovare una soluzione per Kean, considerando il suo contratto in scadenza nel 2025 e l’alto ingaggio che potrebbe scoraggiare le pretendenti.
Filip Kostic, che non è sceso in campo contro l’Udinese per scelte tattiche, potrebbe essere destinato a lasciare la Juventus. Il suo livello di prestazione è sceso nel corso della stagione, e club dell’Arabia Saudita hanno già mostrato interesse a gennaio. Samuel Iling Junior, nonostante le aspettative per la crescita, sembra aver deluso nel sistema tattico di Allegri e potrebbe essere considerato cedibile. Infine, il contratto di Alex Sandro sta per scadere, e la sua partenza sembra essere certa.